Cold shoulder blouse

9 May 2017
Chi ha voglia di primavera, alzi la mano! 
Stranamente quest'anno ho cominciato in anticipo a cucire qualcosa per questa primavera. Ed infatti sembra non abbia proprio voglia di arrivare... hahaha! Non importa: nonostante le nuvole ho deciso di scattare qualche foto alla mia nuova casacca dall'aria un po' gipsy e che lascia le spalle scoperte.
Okay, show of hands for how many want spring now?
This year, I have started in advance to sew some garments for spring. And in fact spring doesn't want to arrive... hahaha! Doesn't matter: yesterday I went out in my garden to take some pics to my new cold shoulder blouse.

Era da diverso tempo che non compravo la rivista Burda, ma in un momento di sconforto ho comprato il numero di marzo, complice anche il fatto che c'era allegata la rivista Burda Young&Easy primavera/estate 2016. La casacca è il modello 116A e devo confessare che quando ho sfogliato la rivista mi ha subito colpita, in particolare mi piaceva la morbidezza con cui cadeva sulla modella e mi sono lasciata tentare, anche se è un modello piuttosto diverso da quello che indosso abitualmente.
I didn't buy the magazine Burdastyle very often, but last month I need something new to leaf through, so I bought March number, also because at the same price there was Burda Young&Easy magazine spring/summer 2016. The blouse is the pattern 116A and I must confess that I liked it immediately, even if it's different kind of blouse from what I habitually wear.
pic from Burdastyle.com
Piccola premessa: ad ottobre ho letto entrambi i libri di Marie Kondo, "Il magico potere del riordino" e "96 lezioni di felicità", e seguendo quasi alla lettera i suoi consigli mi sono buttata nel decluttering: sono partita dai vestiti, esaminando poi libri, le carte, gli oggetti misti e infine i ricordi. Non è stata un'operazione semplice, è durata diversi mesi perché facevo qualcosa ogni settimana e in realtà non ho ancora finito, perché mi manca la parte che considero più difficile, quella dei ricordi.
In verità la scrittrice giapponese sconsiglia di mettere mano agli armadi altrui, ma nell'impeto del momento ho fatto un po' di ordine anche in quello di mio marito, dove ho trovato diverse camicie ormai inutilizzabili perché rovinate sul collo e sui polsini (e per questo Marie Kondo mi capirà). E questa casacca nasce proprio dal riutilizzo di una delle sue camicie.
First things first: last October I read Marie Kondo's books ("The life-changing magic of tidyng up" and "Spark joy") andfollowing Marie Kondo's tips I started decluttering. It has been very challenging and I haven't finished yet because I have to declutter my memories (so difficult for me!). 
In truth theJapanese writes says to not declutter other people's closets, but I didn't listen to her and I made some order in my husband's wardrobe, where I found some unusable button-up shirts because they were ruined on neck and cuffs (for this Marie Kondo will understand me). And this blouse came from the upcycle of one of him shirts.
Chiedendo consiglio sui social su come riutilizzare polo e camicie, Diana di Bymamma190 mi ha fato notare che esistono due diverse priorità su cui basare un progetto di upcycling: mantenere la forma del capo originale oppure recuperarne principalmente la stoffa. E ho subito capito di appartenere principalmente alla seconda.
Asking suggestions on socials how to reuse tees and shirts, Diana from Bymamma190 has brought an important matter to my attention. There can be 2 different priorities in a upcycling project: keep the original shape of the garment or slightly modify it. I immediately understood I belong to the second category.
Infatti per questa casacca ho ricavato quasi tutti i pezzi dalla camicia, tranne le paramonture interne del collo e delle maniche, per i quali ho utilizzato del cotone per camicie bianco che avevo già, e per riuscirci ho diminuito leggermente le arricciature del davanti e delle maniche. Questa scelta alla fine si è rivelata ottima perché a differenza del lino il cotone della camicia rimane un po' più rigido. Inoltre ho dovuto eliminare l'apertura dietro: volevo riutilizzare l'apertura della camicia ma ho sbagliato a calcolare i pezzi che mi servivano, quindi ho sbagliato a tagliare il collo e ormai non avevo più tessuto. Per fortuna il collo è abbastanza largo da far passare la testa senza apertura sulla schiena.
I kept almost all the pieces of the blouse from the shirt, except the facings of collar and sleeves, for which I used white cotton from my stash. For doing that, I slightly decreased gathering of collar and sleeves. The problem of upcycling is that you don't have a second attempt. In fact I went wrong cutting back collar pieces and the only one solution was to sew the back opening. Luckily I can wear it without the back opening.
Purtroppo ho fatto 2 errori da "pivellina"(e che potevo evitare):
- ho cucito i bordi dove si abbottona la camicia e se in piano è ok, quando la indosso fa difetto;
- per il collo ho usato una teletta adesiva di scarsa qualità, che quando l'ho lavata ha fatto tutte le bolle... argh!
Unfortunately I made 2 errors like a newbie: 
- I sewed the buttonhole piece and it was a bad choice (see the pic);
- for neckline facing I used some bad iron-on interfacing, and when I washed the blouse, the collar has made some "bubbles"... argh!
Però la blusa mi piace davvero molto, mi sono divertita molto a pensare come riutilizzare la camicia di mio marito ma anche a realizzare sul collo il ricamo. Essendo il mio primo ricamo a mano, l'ho semplificato rispetto a quello della rivista (che potete scaricare gratuitamente qui) e mia mamma mi ha insegnato i punti base. Il mio preferito? Il punto nodino. Una volta imparato, non avrei più smesso!
Ora aspetto con pazienza che arrivi la primavera ;)
However I like very much this blouse, I had lot of fun upcycling the button-up shirt and embroidering the collar. It was my first embroidery by hand, so I simplified the magazine pattern (if you like it, you can download here for free) and my mother taught me how to embroidery. 
Now I wait patiently for spring ;)
Cartamodello: cartamodello 116A dalla rivista Burdastyle 03/2017 (si può acquistare il PDF qui) e il disegno da ricamare si può scaricare gratuitamente qui
Tessuto: cotone, dal recupero di una camicia
Taglia: 38
Modifiche: ho chiuso l'apertura sulla schiena e semplificato il disegno da ricamare.

Pattern: pattern 116A from Burdastyle magazine 03/2017 (but you can buy PDF pattern here and the embroidery pattern for free here)
Fabric: cotton, button-up upcycling
Size: 38
Alterations: I closed back opening and simplified embroidery pattern.

10 commenti:

  1. wow I love this. I wanted to make a cold-shoulder top but all the patterns left me, well, cold :) however the proportions of this one are very pretty. And until I scrolled down I would never have guessed it was a shirt refashion. Great on you for spring!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Thank you so much, Beth! I think you should try this pattern: it's cold-shoulder, but not to much cold ;)
      I must confess I had so much fun making this shirt refashion :)

      Elimina
  2. Absolutely beautiful version of this cold shoulder top.

    RispondiElimina
  3. Bellissima! Adoro il fatto che hai riciclato una vecchia camicia per farlo ... :) ovviamente ho ingrandito l'immagine per vedere meglio quei ricami! Perfetti. Hanno quel non so che di etnico, folcloristico naif che va alla perfezione con il taglio della blusa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Sasha! Hai ingrandito i ricami!?! Oddio, allora avrei visto quanto sono diversi l'uno dall'altro! Ti confesso che è stata una delle realizzazioni in cui mi sono divertita di più, sia grazie al refashion che al ricamo ;)

      Elimina
  4. Bravissima un refashion splendido! Mi hai fatto venir voglia di provarci... Un bacio e complimenti ancora per il lavoro!

    RispondiElimina
  5. Wow che trasformazione creativa, davvero un idea geniale!!! Bravissima!!!

    RispondiElimina